Fidenza, Busseto, Soragna, Salsomaggiore, San Secondo Parmense, Fontanellato, Roccabianca, Polesine Zibello: le Terre di Verdi sono ricche di luoghi d’arte e cultura da scoprire.
I CASTELLI DEL DUCATO
Rocca Sanvitale di Fontanellato
Si erge, incantevole, al centro del borgo, circondata da ampio fossato colmo d’acqua: racchiude uno dei capolavori del manierismo italiano, la saletta dipinta dal Parmigianino nel 1524 con il mito di Diana e Atteone.
Rocca Meli Lupi di Soragna
E’ un maniero medioevale riedificato nel 1385. La Rocca è una dimora storica, arricchita nel tempo di innumerevoli opere d’arte e di inestimabili testimonianze del passato, è sempre rimasta di proprietà dei Principi Meli Lupi che ancora oggi la abitano.
Rocca dei Rossi di San Secondo
Il complesso architettonico, che prende origine dal nucleo quattrocentesco voluto da Pier Maria Rossi, nel corso del XVI secolo, viene in seguito trasformato in signorile residenza monumentale.
Castello di Roccabianca
Fu costruito attorno alla metà del Quattrocento per l’amata Bianca Pellegrini dal Magnifico Pier Maria Rossi da cui il nome Roccabianca. E’ il Castello degli innamorati e degli amanti. E’ il Castello di liquori, acquaviti, aceto balsamico con il Museo della Distilleria nelle antiche cantine e le stanze di stagionatura dei Culatelli.
Castello di Scipione
Costruito come fortezza militare, rientrava nell’ampio sistema difensivo approntato dai Pallavicino per la protezione e il controllo del proprio stato che abbracciava un vasto territorio compreso tra i comuni e le diocesi di Parma, Cremona e Piacenza, dal Po all’Appennino.
Castello di Tabiano
Ha origini molto antiche, tra il X e l’inizio dell’XI secolo. E’ considerato uno dei più importanti monumenti di difesa dell’epoca feudale nell’Alta Emilia, oltre che la principale fortezza militare dei marchesi Pallavicino per il presidio delle Vie Emilia, Francigena e dei pozzi di sale.
Castello di Contignaco
Il Castello di Contignaco fu costruito da Adalberto Pallavicino, esponente di una delle più antiche famiglie feudali parmensi. Lo scopo principale del forte era difensivo: proteggere le saline situate a Salsomaggiore e a Salsominore.
I LUOGHI VERDIANI
Teatro Giuseppe Verdi
Il teatro è ubicato nella Rocca. In precedenza era esistito un altro teatro, proprio nel medesimo luogo. Verdi vi si era esibito in gioventù, dirigendo una sinfonia per il Barbiere di Siviglia di Rossini. L’idea di costruire un nuovo teatro era circolata in paese già nel 1845 ma il progetto fu accantonato finché il Comune acquistò la Rocca, nel 1856.
Museo Casa Barezzi
Antonio Barezzi, droghiere benestante e grande appassionato di musica, intravvide precocemente l’attitudine di Giuseppe Verdi per la musica e lo chiamò nella propria casa come insegnante della figlia Margherita.
Museo Renata Tebaldi
Sede di un affascinante percorso sul patrimonio del melodramma italiano.
Casa Natale di Giuseppe Verdi
Giuseppe Fortunino Francesco Verdi, di Carlo e Luigia Uttini, nacque alle otto di sera del 10 ottobre 1813, come risulta dall’atto di nascita (scritto in lingua francese, poiché all’epoca il Comune di Busseto rientrava nel Dipartimento del Taro, direttamente annesso alla Francia).
LUOGHI D’ARTE
Cattedrale di Fidenza
Risale al XII secolo e costituisce uno splendido esempio di romanico emiliano; è dedicata a San Donnino, del quale conserva le preziose reliquie.
Teatro Girolamo Magnani di Fidenza
La costruzione del Teatro, su progetto dell’architetto di Maria Luigia, Nicola Bettoli, (autore anche del Regio di Parma) ebbe inizio proprio nel 1813, anno di nascita di Giuseppe Verdi, sull’area della soppressa chiesa di San Francesco. I lavori, interrotti più volte, ripresero solo nel 1853 e si conclusero nel 1861.
Terme Berzieri
Nel cuore di Salsomaggiore Terme domina il grande complesso termale Berzieri, inaugurato il 27 maggio del 1923 e intitolato al medico Lorenzo Berzieri, colui che nel lontano 1839 scoprì le qualità terapeutiche delle acque locali. IL PALAZZO E’ MOMENTANEAMENTE CHIUSO