Mercatino dell’Antiquariato
L’Antiquariato va sempre di Moda! Ogni oggetto è una Storia. Ogni banco di pezzi pregiati da Collezionare ha fatto un Viaggio per incontrare proprio Te. Ogni Espositore ha voglia di spiegarti le sue passioni e da dove nascono. La terza domenica di ogni mese trovi a Fontanellato il tradizionale Mercatino dell’Antiquariato, che si snoda attorno alla Rocca Sanvitale in centro storico e lungo i caratteristici portici del borgo. Puoi trovare, ad esempio, pezzi pregiati da collezione, rarità d’epoca, antichità certificate, rigatteria, vintage retrò e modernariato. Gli espositori sono circa 150 selezionati da tutta Italia: propongono oggetti preziosi, inusuali e curiosi da 50 centesimi fino a migliaia di Euro.
Il Mercatino dell’Antiquariato di Fontanellato è nato nel 1986. Ti piacciono porcellane in stile e mobili d’epoca? Cerchi antiche stampe con cui arredare il salotto? Vuoi portare i tuoi figli e i tuoi nipoti a fare un giro tra banchi dove vedranno dischi in vinile dalle copertine di carta, giocattoli in legno, mappamondo dove la geografia racconta una terra diversa, quaderni e libri di una buona scuola tra pennini, lavagnette e gessetti colorati, scrittoi, fermacarte e cassettiere portadocumenti. Ti manca in casa una cornice dove mettere in quadro un ricordo speciale? Vai a caccia di preziosi d’oro e argento, ceramiche, arazzi, specchi, cristalli, strumenti d’uso quotidiano, orologi, soprammobili di bellezza, di tutte le epoche e stili? Il Mercatino dell’Antiquariato di Fontanellato è una sfilata di pezzi particolari che incanta gli occhi e stuzzica la voglia di arredare la propria casa con originalità: è consigliato per chi ha il gusto per le collezioni e l’inventiva di andare a caccia di rarità.
Rocca e natura
Mercato dei prodotti naturali “Rocca e natura” è una mostra-mercato in programma ogni quarta domenica del mese con sezioni dedicate ad hobbisti, maestri dell’ingegno, ceramisti, artisti del raku e del vetro soffiato, dalle 8 alle 18.30, in piazza della Rocca Sanvitale, attorno al Castello e nelle vie porticate. Innumerevoli le curiosità: troverete ad esempio attaccapanni lavorati in legno, album portafotografie, penne curiose, pietre preziose – tra cui le “avventurine, l’ossidiana-fiocco di neve, il quarzo rosa, il corallo – sacchettini porta-essenze per profumare cassetti e armadi, tovaglie e cuscini decorati, candele e centrotavola, specchiere e porta-ombrelli originali scacchiere realizzate in materiali particolari, segnaposto in pasta di sale, cuffie e cappelli, braccialetti e orecchini dalla foggia curiosa.
Accanto alle proposte originali da regalare o mettere in casa per arredare la stanza o l’ufficio, ci saranno stand di prodotti biologici del territorio: formaggi, miele e marmellate, frutta bio, pane agli aromi, funghi e tante altre leccornie. Commercianti, agricoltori e artigiani espongono solamente prodotti biologici certificati e ci sarà anche uno spazio dedicato a gruppi e associazioni che si occupano di benessere, ecologia e medicina naturale.
La Dispensa dei Sanvitale
Mostra mercato d’enogastronomia tipica dei prodotti parmensi con sezioni dedicate a prodotti provenienti da altre regioni dello Stivale. Si assaggiano e si acquistano rinomati prodotti da tutta Italia. Disfida tra i tradizionali salumi parmensi come Strolghino, Culaccia, Culatello, Fiocco e quelli ricavati invece dal maiale nero; Lardo di Colonnata e Spalla Cotta di San Secondo servita calda. Pasta artigianale fatta a mano come una volta e liquori prodotti secondo le antiche ricette dei nonni. Tra prodotti dell’orto rielaborati in salse e giardiniere, marmellate di stagione, formaggi di ogni tipo e provenienza, la credenza dei sapori fontanellatese serve sui banchi tanti ingredienti che renderanno ghiotte e saporite le vostre tavole. L’evento propone novità in ogni edizione, proprio per accontentare tutti i palati, sorprendere, incuriosire chi visita la mostra-mercato la prima volta o chi desidera ritornare. Si può infatti degustare e acquistare. Di fatto è un tour del gusto attraverso le migliori ricette regionali dell’enogastronomia italiana.
Per i testi e le foto si ringrazia lo IAT Fontanellato