Carnevale è sempre stato sinonimo di festa, maschere, divertimento e condivisione.
In questo articolo foto e curiosità delle feste che, nelle varie epoche, hanno animato Fidenza, Salsomaggiore e Busseto.
Fidenza
Il Carnevale in città ha conosciuto diverse stagioni: nel secolo scorso le sfilate spontanee e, alcuni anni dopo, i carri mascherati. Negli anni ’70 e ’80 si svolgeva Il Carneval di Pajon, termine che, in dialetto, significa pagliaccio alla buona, quindi indica una maschera di poco valore. Uno dei momenti più attesi? Era il Veglione al Teatro Magnani
Maggiori informazioni qui.
Per le foto si ringrazia Time Box Fidenza.
Salsomaggiore Terme
La prima sfilata con i carri in città si svolge negli anni ’30: era il periodo successivo alla presa di Addis Abeba e se ne ricorda uno che si prendeva gioco del Negus da poco sconfitto. La voglia di divertirsi al termine della Seconda Guerra Mondiale coinvolge tutta la popolazione e rende un successo il Carnevale negli anni ’50. Nel 1951 i costumi costano 60.000 Lire, nel 1953 sfilano 30 carri e viene eletto il Re del Carnevale, chiamato “Re Jodicus”. Tra le maschere più apprezzate…la Banda dei Topolini. Nel 1955 nella zona del Parco Mazzini sono pacheggiate più di 550 vetture.
Busseto
Secondo quando riportato in un documento, il Carnevale è iniziato nel 1879: i buoi trascinavano i carri e da qui venivano lanciato arance, dolci e fiori…c’era anche un premio in denaro per i vincitori!
Nel 1891 l società che organizza i carri mascherati diffonde questo manifesto: Popoli dell’Ongina, della Fossa, della Vallazza ecc. ecc.! Un avvenimento portentoso si verificherà fra queste storiche mura nel prossimo Carnevale, a fronte del quale passano in seconda linea le Sette meraviglie del mondo, la Guerra dei sette anni, le sette Streghe del Macbeth!
Nel 1893 sfila la maschera di Falstaff, opera appena composta da Verdi.
Negli anni ’30 del secolo scorso trentamila spettatori avrebbero assistito alle sfilate. Nel 1937 si tiene una battaglia con Fidenza a colpi di carri e premi: entrambe volevano il maggior numero di spettatori possibile!
Il carnevale della città è sempre stato tra i più noti e partecipati.
